Journal of Substance Abuse Treatment (24/07/2012)
Stime recenti hanno indicato che negli Stati Uniti, di 1.8 milioni di ricoveri nel 2007 per abuso di sostanze, circa l’11% era riferito ad adolescenti sottoposti prevalentemente a trattamenti per combattere la dipendenza da marijuana/hashish, considerata quale sostanza stupefacente primaria in uso tra i giovanissimi. Visto il gran numero di adolescenti in trattamento, è importante sapere quali terapie risultano essere maggiormente efficaci rispetto ad altre. Una meta-analisi condotta da un gruppo di ricercatori dell’Istituto statunitense di ricerca “Peabody”, ha analizzato i risultati di studi sperimentali e semi-sperimentali che mettono a confronto diversi trattamenti ambulatoriali contro l’abuso di sostanze stupefacenti da parte di adolescenti. In particolare, esamina i risultati generali circa a) l’efficacia comparativa dei vari tipi di trattamento, b) l’entità della variazione del consumo di sostanze negli adolescenti dopo il loro ingresso in trattamento e c) il rapporto esistente tra le caratteristiche dei metodi, dei partecipanti e dei trattamenti rispetto all’uso di specifiche sostanze stupefacenti.I dati utilizzati in questa meta-analisi sono stati generati da rapporti di ricerca atti a soddisfare l’obiettivo di tale studio, ovvero la ricerca di trattamenti efficaci contro l’uso di sostanze in pazienti adolescenti.Questa vasta ricerca ha prodotto l’analisi di un totale di 45 studi, riportati tra il 1981 e il 2008. Tutti gli studi hanno confrontato gli esiti di un determinato programma di trattamento per adolescenti (ad esempio la terapia familiare) con un diverso tipo di trattamento. Da tale analisi è merso che la terapia familiare risulta essere particolarmente efficace rispetto alle altre terapie con cui è stata confrontata. Tuttavia non tutti i tipi di trattamento sono stati confrontati con altre terapie rendendo così difficile valutare, a livello comparativo, l’efficacia di diversi programmi di trattamento. I ricercatori tendono comunque a sottolineare che in quasi tutte le terapie, gli adolescenti hanno mostrato una notevole diminuzione del consumo di sostanze stupefacenti.Sulla base di tali risultati, secondo gli autori la terapia familiare rimane quella maggiormente efficace anche se tutti i trattamenti hanno ottenuto buoni risultati nella riduzione del consumo.
Tanner-Smith E.E., Wilson S.J., Lipsey M.W., The comparative effectiveness of outpatient treatment for adolescent substance abuse: A meta-analysis, Journal of Substance Abuse Treatment, in press